In conseguenza della dichiarazione di emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale da parte della Organizzazione mondiale della sanità, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga dello stato di emergenza su tutto il territorio nazionale sino al 15 ottobre 2020, adottando contestualmente un decreto-legge contenente misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica deliberata il 31 gennaio 2020. La proroga rappresenta il presupposto per l'attivazione di poteri finalizzati ad affrontare la situazione emergenziale, il più importante dei quali è il potere di ordinanza, che consente di emanare norme in deroga all'ordinamento vigente. In assenza della proroga, infatti, sarebbe cessata l’efficacia le trentotto ordinanze emanate sino ad ora e i provvedimenti attuativi; cesserebbero inoltre le funzioni di coordinamento della Protezione civile, del Comitato tecnico scientifico, l'operatività del Commissario Straordinario.