CTU Contabile sul Conto Corrente e Onere Probatorio
24-01-2024 Studio Giusti Associati
La Suprema Corte (Cass., sez. I, 17 gennaio 2024, n. 1763) ha ribadito che gli estratti del conto corrente non costituiscono l'unico mezzo di prova attraverso cui ricostruire le movimentazioni del rapporto. Il giudice del merito può valorizzare diversa documentazione proveniente dall’istituto di credito, quale, ad esempio, le contabili bancarie riferite alle singole operazioni; (B) le risultanze delle scritture contabili (ma non l'estratto notarile delle stesse, da cui risulti il mero saldo del conto); (C) gli estratti conto scalari; (D) la stampa dei movimenti contabili risultanti a video dal data base della banca, ottenuta dal correntista avvalendosi del servizio di home banking, se non contestata in modo chiaro, circostanziato ed esplicito dalla banca quanto alla sua non conformità a quanto evincibile dal proprio archivio (cartaceo o digitale); (E) ogni altro elemento idoneo a costituire argomento di prova ex art. 116 c.p.c.